True grit: Helena Zengel and Tom Hanks on the road, BRUCE W. TALAMON. Foto tratta dalla recensione di The Times.
Lorenzo Di Lauro
Abbiamo potuto apprezzare la grande versatilità di Tom Hanks nella stragrande maggioranza dei generi cinematografici, spesso in ruoli completamente differenti tra loro. Nell’opinione pubblica americana, Tom Hanks è da tutti considerato come una persona mite, gentile, che non si sottrae agli autografi o alle foto con gli ammiratori, “un uomo buono”, come lo ha etichettato Barack Obama. E anche nel suo ultimo film conserva queste caratteristiche, proprie della maggior parte dei suoi personaggi, anche in un ruolo per lui atipico.
Notizie dal mondo è il suo primo western, ma può essere considerato maggiormente una storia di formazione dalla forte valenza psicologica, che prevale sull’azione tipica dei film del genere. Negli anni immediatamente successivi alla Guerra di Secessione, è viva nella memoria del ex-capitano sudista, ormai pentito, Jefferson Kyle Kidd, interpretato splendidamente dalla stella americana, il ricordo della moglie scomparsa: un rimando al passato che si riflette costantemente nel presente. L’incontro con una bambina di origine tedesca che ha vissuto i suoi primi anni di vita assieme ai nativi lo porterà a confrontarsi con una cultura diversa dalla sua, e lo spingerà in un viaggio ricco di insidie per riportare la piccola a casa.
Il film si sofferma molto sul rapporto umano tra i due, in un primo momento difficile, ma che migliora strada facendo: vengono meno le convinzioni di Kidd, ma non la sua fermezza morale, che lo spinge ad andare avanti nonostante le intemperie. Non è solo un viaggio fisico che si dipana per tutto il Texas, ma anche spirituale: e di villaggio in villaggio il capitano Kyle legge a tutti le notizie che provengono dal mondo, per racimolare qualche spicciolo e per alleviare i propri sensi di colpa, non senza qualche intoppo.
Particolarmente suggestiva una scena dove ad ostacolare il viaggio dei protagonisti subentra un elemento di solito assente nel genere western: la tempesta di sabbia. Nel tumulto generale riecheggiano i richiami del capitano Kidd, che perde momentaneamente di vista la bambina: si registra il massimo grado di pathos, che riflette al meglio la condizione psicologica del personaggio in questa imprevedibile situazione. Alla buona perfomance di Hanks si affianca quella straordinaria di Helena Zengel, la più giovane candidata al Golden Globe 2021 ad appena tredici anni, nei panni della piccola Johanna, personaggio di grande espressività e d’importanza capitale per comprendere al meglio il significato del film.
E’ ottima anche la scelta degli interpreti dei personaggi secondari, che rendono al meglio le sfaccettature di un mondo violento, dove il capitano Kidd cerca di portare un messaggio di pace, memore delle proprie cicatrici, sia fisiche che interiori. Promossa la regia di Paul Greengrass, che aveva già diretto Hanks in Captain Philipps e che dimostra di sapersi destreggiare abilmente in un genere anche per lui nuovo. Suggestivi, infatti, la fotografia e le riprese dall’alto che inquadrano splendidamente il caratteristico paesaggio texano.
Notizie dal mondo è certamente un film da apprezzare: non un capolavoro, ma dal messaggio molto profondo. Chiunque, anche chi non ama particolarmente il genere western, potrà specchiarsi nello stato d’animo del capitano Kidd.