Particularia

Jordan J. Lloyd: tutti i colori del Movimento per i diritti civili

Photo by Unseen Histories on Unsplash

Lucia Vitale

Il Movimento per i Diritti Civili è un insieme di azioni di protesta pacifista organizzato da afro-americani e da bianchi progressisti durante gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso e volto all’abrogazione della segregazione razziale nel Sud degli Stati Uniti.

Di seguito, i volti di alcuni dei protagonisti del Movimento.

Photos by Unseen Histories on Unsplash

“Colour removes a level of abstraction that usually distances ourselves from the past. All of a sudden, the photo feels real, more visceral.”

Jordan J. Lloyd

Le foto di questo articolo sono tratte dalla collezione The Civil Rights Movement in Colour di Jordan J. Lloyd, il quale vuol riportare in vita la storica protesta attraverso il processo di colorazione delle foto in bianco e nero. Jordan J. Lloyd è uno storico fotografico britannico, collaboratore di The Times, BBC e TIME LIFE, specializzato nella colorazione di fotografie.

Perché colorarle?

A detta dell’autore, il colore rimuove quello strato di astrazione che solitamente tende a distanziarci dal passato rendendo le immagini improvvisamente più reali e viscerali. Inoltre, secondo Jordan J. Lloyd, la storia deve essere fruibile a tutti. La collezione, composta da 20 scatti fotografici a colori, è infatti di dominio pubblico sul suo profilo Unseen Histories di Unsplash, il sito web che dà la possibilità di scaricare gratuitamente fotografie e immagini ad alta risoluzione senza il bisogno di acquistare la licenza. I negativi in bianco e nero della collezione sono, a loro volta, degli scatti fotografici conservati presso alcuni dei più corposi archivi di documenti governativi e storici degli Stati Uniti, tra cui The Library of Congress e The National Archives and Records Administration.

Ovviamente, il processo di colorazione delle foto richiede un minuzioso lavoro di ricerca in quanto, ad esempio, la scelta del colore della pelle da utilizzare è una questione molto complessa. La tonalità di colore può variare a seconda della nazionalità e, in misura limitata, a seconda dell’età della persona, ma sono da prendere in considerazione anche la luce e le condizioni metereologiche del giorno in cui la foto è stata scattata. Negli anni del Movimento per i Diritti Civili era, sì, possibile scattare delle fotografie a colori, tuttavia a costi vertiginosi e per poter fruire, oggi, degli originali a colori bisogna acquistare una costosa licenza. Ecco perché, per lo storico fotografico Jordan J. Lloyd, è assolutamente importante cercare sempre il modo di portare il passato in vita rendendo la storia “in immagini” alla portata di tutti.

È possibile visionare gli altri lavori di Jordan J. Lloyd sul profilo Instagram @jordanjlloydhq.